Titolo originale: Nuovomondo (The golden door)
Nazione: Italia, Francia
Anno: 2006
Genere: Drammatico
Durata: 112'
Regia: Emanuele Crialese
Cast: Vincenzo Amato, Francesco Casisa, Charlotte Gainsbourg, Filippo Pucillo, Aurora Quattrocchi
Produzione: Memento Films Production, Respiro, Arte France Cinéma, Titti Film, Rai Cinemafiction
Distribuzione: 01 Distribution
Data di uscita: Venezia 2006
22 Settembre 2006 (cinema)
Trama:
Inizi del Novecento. Sicilia: una decisione cambierà la vita della famiglia Mancuso, scegliere di lasciarsi il passato alle spalle e iniziare una vita nuova nel Nuovo Mondo. Salvatore vende tutto per portare i figli e la vecchia madre in un posto dove ci sarà più lavoro e più pane per tutti. Salvatore Mancuso, è uno delle migliaia di emigranti italiani che misero in gioco tutto. Non è un eroe, è un uomo semplice, ma guidato da una lucida consapevolezza che lo spinge ad affrontare il lungo e pericoloso viaggio attraverso l'oceano, per giungere a New York agli albori del XX secolo. Non va in cerca di grandi fortune, né di gloria. Trovare un lavoro e una casa per i suoi familiari sono il suo unico obiettivo. Una sottile e allo stesso tempo fitta atmosfera di mistero avvolge l'intero viaggio: dai riti prima della partenza, alle cure che la madre di Salvatore riserva agli abitanti del villaggio affetti da strane patologie, riconducibili ad arcane presenze e spiriti, che da sempre accompagnano la vita dei contadini siciliani. Niente spaventa i Mancuso, nemmeno le minuziose analisi fisiche e psicologiche a cui gli immigrati dovevano essere sottoporsi una volta sbarcati, che sentenziavano il diritto a rimanere nel Nuovo Mondo o l'obbligo a tornare nel Vecchio...
Nazione: Italia, Francia
Anno: 2006
Genere: Drammatico
Durata: 112'
Regia: Emanuele Crialese
Cast: Vincenzo Amato, Francesco Casisa, Charlotte Gainsbourg, Filippo Pucillo, Aurora Quattrocchi
Produzione: Memento Films Production, Respiro, Arte France Cinéma, Titti Film, Rai Cinemafiction
Distribuzione: 01 Distribution
Data di uscita: Venezia 2006
22 Settembre 2006 (cinema)
Trama:
Inizi del Novecento. Sicilia: una decisione cambierà la vita della famiglia Mancuso, scegliere di lasciarsi il passato alle spalle e iniziare una vita nuova nel Nuovo Mondo. Salvatore vende tutto per portare i figli e la vecchia madre in un posto dove ci sarà più lavoro e più pane per tutti. Salvatore Mancuso, è uno delle migliaia di emigranti italiani che misero in gioco tutto. Non è un eroe, è un uomo semplice, ma guidato da una lucida consapevolezza che lo spinge ad affrontare il lungo e pericoloso viaggio attraverso l'oceano, per giungere a New York agli albori del XX secolo. Non va in cerca di grandi fortune, né di gloria. Trovare un lavoro e una casa per i suoi familiari sono il suo unico obiettivo. Una sottile e allo stesso tempo fitta atmosfera di mistero avvolge l'intero viaggio: dai riti prima della partenza, alle cure che la madre di Salvatore riserva agli abitanti del villaggio affetti da strane patologie, riconducibili ad arcane presenze e spiriti, che da sempre accompagnano la vita dei contadini siciliani. Niente spaventa i Mancuso, nemmeno le minuziose analisi fisiche e psicologiche a cui gli immigrati dovevano essere sottoporsi una volta sbarcati, che sentenziavano il diritto a rimanere nel Nuovo Mondo o l'obbligo a tornare nel Vecchio...
Trailer:
5 commenti:
Appena sono arrivato da vedere il film, riguardo a questa situazione faccio i miei comentari:
Classica storia di immigrazione con viaggio odissea e segregazione all`arrivo in America, più o meno come adesso... Curioso i test di intelligenza fatti al figlio muto e alla madre di Salvatore.
Attraverso la famiglia Mancuso si vede la realtà generale delle persone dell' epoca.
Mi ha sorpreso i dialoghi in dialetto stretto siciliano che obbligano a focalizzare l'attenzione sui sottotitoli.
Mi è piacuto la scena della partenza della nave dalporto, incredibile da vero, qui secondo me, inizia veramente il film, perché l`inizio è complicato con il siciliano stretto.
Visto il film posso dire che
almeno personalmente, sono fortunato di vivere in quest'epoca.
Alfonso 2008
Hai ragione, Alfons: Siamo fortunati di vivere adesso! Ma penso anche che in tutte li epoche si viveva benne se avevi dei soldi!
Bella sí, la scena del distacco della nave ed i suoi passeggeri al porto!
Alfons! Non so come spiegarlo in italiano! Mi sucede ancora quello che ti ho spiegato mercoledì scorso: quando scrivo un articolo non mi lascia tocare niente: non colori, non diversi tipi di lettere, ecc.
Lunedì ti lo spiego meglio!!!
Grazie mille!!!!!! Sei l'angelo delle nuove tecnologie!!!!!!
baci,
Anna
Ciao Anna,
A me personalemente non mi passa, non lo so che puo succedere.
Ha una possibilita, l`ho fatto con Marisa, non sapeva che passava e alla fine mi ha detto la sua "contraseña" d`aquesta forma ho indivinato che passava, e l`abbiamo fatto funzonare, dopo si cambia la "contraseña" e finito.
Come tu vuoi, sceglie tu. Sì la tua decisione è dare la "contraseña" lo facciamo tra tu e io, mai publicamente, O.K.
Ci vediamo
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