Lunedì in scuola abbiamo fatto l`imperfetto indicativo, mamma mia!!! a imparare tropo...
Formazione:
STare -> st +
A+
V + o, i, a, amo, ate, ano.
VOLere -> vol +
E +
V + o, i, a, amo, ate, ano.
RIUSCire -> riusc +
I +
V + o, i, amo, ate, ano.
Esempio:
Aspett
are -> aspett
avo, aspett
avi, aspett
ava, aspett
avamo, aspett
avate, aspett
avano. In
colore dove va l`accento.Vivere -> vivevo, vivevi, viveva, vivevamo, vivevate, vivevano.Riusc
ire -> riusc
ivo, riusc
ivi, riusc
iva, riusc
ivamo, riusc
ivate, riusc
ivano.
L`imperfetto si usa:
- per racontare azioni abituali nel passato: Da bambina andavo spesso in montagna.
- per descrivere le caratteristiche di persone, oggetti e situazioni: Mia nonna era molto bella In treno faceva caldo. Alla festa c`era molta gente.
Uso del passato prossimo e dell`imperfetto:
- Il passato prossimo si usa per esprimere un`azione del passato che si è conclusa:
Ieri sera siamo andati al cinema.
- Con l`imperfetto si esprime invence un`azione del passato con una durata indeterminata:
I miei nonni abitavano in campagna.
Il passato prossimo esprime un`azione che è accaduta una sola volta, l`imperfetto descrive un`azione abituale o un`azione che si ripete regolarmente.
Una volta siamo usciti
Normalmente restavamo a casa.
L`imperfetto si usa spesso con le seguenti locuzioni temporali:
Normalmente -> Normalmente andavo al mare.
Di solito -> Di solito la sera andavamo a ballare.
Subito vado in scuola.... ¡¡¡ Ci vediamo ¡¡¡