3 marzo 2008

CARO MICHELE

Questa settimana sarà dedicata a Caro Michele (Natalia Ginzburg). Abbiamo fatto un Club di
letteratura e la settimana prossima faremmo un dibattito sulla lettura di questo libro.


Autore: Ginzburg Natalia
Anno: 1973
Ho letto il libro ma veramente sono un po` timido, succede che al dibattito non so come andara, penso che la mia intervenzione non risolvera nulla.
Sara il primo dibattito sul un libro di Letteratura italiana, devo essere forte, bisogno di preparare tutto di forma creativa per essere securo di quello che dico.
Mi preocupa che la mia intervenzione non sia interessanti, secondo me ha gente più preparata che io, loro parleranno e la gente restara convinta perché sono chiacchieroni... quando io dica che invence io penso che ..... sentirò un freddo terribile, securo.
All`altro posto del mio carattere (timido) c`è un libro come ho ditto, parlo un po`.
Questo romanzo di Natalia Ginzburg si distingue per l`alta nota drammatica con cui affronta un problema della nostra generazione: la crisi della famiglia e il divario di insolubile incomprensione che separa i figli dai genitori.
Domani più.

4 commenti:

Sara ha detto...

Non ti preoccupi, sto sicura che lo farai molto bene.

Mi piace molto parlare e non mi sento timida, ma quando devo parlare italiano rimano senza dire una parola.

Possiamo fare una cosa, io ti dico a l'orecchie che dire e tu lo dice in italiano :-)

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

Io invece, non credo che tu hai bisogno di nessun aiuto. Le tue oppinioni sono, al meno, così buone che quelle degli altri! Essere timido non è un diffeto, invece penso che i timidi sono delle persone molto rispettuose con gli altri... magari troppo...
Al contrario de Sara, se sei timido e non vuoi parlare, tu mi dici quello che pensi e io lo dico. Io non ho paura dal ridicolo per niente (come penso che tutti sanno benne già). Al contrario, penso che fare un po' il ridicolo può essere sano, se così imparate a ridere di te stesso.

Laura ha detto...

ciao,
berrai come all'ora di parlare tutta la timideza va via e potrai parlare bene
io ancora non so come afrontare la mia intervenzione,e questo mi fa stare un puó nervosa, ma asspeto avere tutto finito prima del lunedi.
t'invio tanti auguri per la tua intervenzione e che tutto vada vene .
a presto

Anna ha detto...

Secondo te questo libro parla della crisi della famiglia?